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Un viaggio da Genova a Palermo alla scoperta delle scuole che partecipano al festival ideato e promosso da Icwa. Oggi facciamo tappa a Taranto

Dottoressa Giannico, può descrivere le caratteristiche che rendono unica la sua scuola?
«Operare in un ambiente disagiato crea un clima di solidarietà tra tutte le componenti della scuola che difficilmente si riscontra in altre realtà scolastiche. Inoltre la capacità di problem solving è una delle caratteristiche che più contraddistinguono la nostra scuola».

Secondo Lei è nece­ssario affrontare ne­lle scuole che dirige e nel quartiere il tema della lega­lità?
«Non solo è necessario, è uno dei nostri cardini educativi e quotidianamente rappresenta l’ossatura dell’attività didattica sia nella nostra scuola che in ogni realtà educativa».

 

 

 

 

 

 

La presenza di scrittori in classe, come nel progetto Sc­ampia, può stimolare i ragazzi alla lett­ura? Perché?
«È necessario prospettare ai ragazzi modalità di approccio alla lettura sempre più interessanti e stimolanti come del resto la nostra scuola fa attraverso incontri con gli autori nell’ambito della biblioteca scolastica».

Quali temi pensa dovrebbero essere aff­rontati dagli scritt­ori italiani per
rag­azzi?
«Ritengo che sempre di più i social stiano distruggendo l’autostima che i ragazzi faticosamente devono costruire nella loro crescita intellettuale e nella costruzione della loro personalità. Di fatto non sono pochi i casi di suicidio dovuti alla denigrazione subita attraverso i social. Gli scrittori dovrebbero avvicinarsi a questo delicato mondo con sensibilità e tatto».

Ringraziamo per la disponibilità la dirigente Daniela Giannico, il corpo docente e tutta la direzione didattica XIII circolo Sandro Pertini  per aver aperto le porte a Scampia Storytelling – Festival delle periferie, che si terrà il 24 e il 25 novembre 2022. Le classi dell’infanzia e della prima primaria incontreranno Lucia Giustini e Claudia Mencaroni.