Articoli

Una selezione di titoli di autori e autrici Icwa sull’Olocausto e su altri genocidi.

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Anne e la magia della vita, Daniela Palumbo, Terrasanta Editore
Un suggestivo intreccio narrativo ricostruisce con grazia e levità i giorni in cui Anne Frank fuggì con la famiglia dalla Germania per nascondersi nella soffitta di una casa di Amsterdam, e scampare così per un periodo alle retate naziste.

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Non dire il tuo nome, Eleonora Bellini, Il Ciliegio
Una storia semplice e istruttiva su una tristissima pagina della nostra storia, narrata attraverso gli occhi del bambino protagonista. Testo in italiano e inglese. Integra il testo una serie di domande e risposte per spiegare i principali aspetti storici ed etici della vicenda.

Il ritorno di SaraEleonora Bellini, Il Ciliegio
Il ritorno di Sara è il seguito di Non dire il tuo nome. Testo in italiano e inglese. Alla fine della storia, c’è spazio per un breve ma significativo approfondimento riguardante i fatti storici che fanno da sfondo alle vicende narrate.

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L’albero della memoria. La Shoah raccontata ai bambini, Anna Sarfatti, Michele Sarfatti, Mondadori
Samuele Finzi e la sua famiglia vivono a Firenze, seguendo i precetti della tradizione ebraica. Nel giardino della loro casa c’è un vecchio olivo, nella cui cavità Sami ripone i suoi “tesori”. Ma con l’emanazione delle leggi antiebraiche la vita dei Finzi cambia per sempre: i genitori entrano in clandestinità, Samuele si deve nascondere in collina, mentre i suoi tesori rimangono nell’olivo.

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Il violino di Auschwitz, Anna Lavatelli, ill. Cinzia Ghigliano, Interlinea
Cicci ha tutto ciò che una ragazza possa desiderare: una vita bella e agiata, una famiglia che le vuole bene, tanti amici e una grande passione per la musica. Ma è ebrea e durante la guerra tutto cambia. Le rimarrà solo il suo violino, da cui non si separerà a nessun costo. Sarà proprio lui a raccontare, dopo un lungo silenzio, la lenta discesa di Cicci verso l’inferno del campo di concentramento di Auschwitz, dove dovrà suonare per le SS. Scoprirà però che la musica rende liberi. Un racconto tratto da una storia vera. Nuova edizione.

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Fuga nella neve, Sofia Gallo, Salani
Angelo e Lidia sanno molte cose per essere due bambini di undici e sette anni. Sanno che c’è un motivo se hanno dovuto cambiare scuola e lasciare i loro compagni di classe. Sanno il significato di alcune parole difficili, come ‘leggi razziali’ o ‘deportare’ e sanno di essere ebrei. E una mattina i due cugini si svegliano e non trovano più le loro famiglie. Costretti a rinunciare perfino ai loro nomi, Angelo e Lidia intraprendono un viaggio tortuoso che li porterà, prima insieme e poi separati, sulle montagne maestose e selvagge a nord del Piemonte, fra vette ghiacciate e valli fiabesche, alla ricerca di un posto dove poter essere se Stessi. 

Le valigie di Auschwitz, Daniela Palumbo, Piemme
Le storie di quattro ragazzini che, in un’Europa dilaniata dalle leggi razziali, vivono sulla loro pelle l’orrore della deportazione.

Storia di Fiordaliso, Marco Tomatis, Giunti
Primo agosto 1936, cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Berlino. Una ragazzina omaggia Adolf Hitler con un mazzo di fiordalisi e viene immortalata dalle telecamere come emblema della gioventù ariana. A questo episodio storico è ispirata la storia narrata in questo romanzo. La protagonista, Ester, è una ”mischling”, figlia di madre tedesca e padre ebreo…

Nicoletta Bortolotti, Oscar Schindler Il Giusto, Einaudi Ragazzi
Sette sono i rami dell’albero della vita. Sette sono i luoghi in cui si è svolta l’epica avventura di Oskar Schindler, l’uomo che a Cracovia, durante la Seconda guerra mondiale, diede rifugio nella sua fabbrica di stoviglie a migliaia di ebrei. Fino ad arrivare al gesto più estremo: verso la fine della guerra, Oskar trasferì la sua azienda in Cecoslovacchia e compilò, con l’aiuto di Stern, una lista di 1100 nomi da strappare alla camera a gas. Nomi che non furono vento. Ma parola, vita.

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Il nido del tempo, Anna Sarfatti, Giunti
Una storia intensa e toccante, ispirata all’infanzia dell’autrice. Lisa, fuggita in Inghilterra insieme ai genitori a seguito delle leggi razziali, riceve dai nonni la splendida casa delle bambole appartenuta alla madre che condivide con gli altri bambini rifugiati a Londra. Il ricordo affiora nella memoria di Lisa quando, ormai anziana, incontra la tredicenne Margherita.

A un passo da un mondo perfetto, Daniela Palumbo, Piemme
Germania, 1944. Iris, undici anni, non sa perché suo padre le ha vietato di parlare con il giardiniere che cura il parco della loro villa; ma la curiosità è più forte di lei. Comincia ad avvicinarsi di nascosto a quello sconosciuto con la testa rasata e la divisa a righe. Così, giorno dopo giorno, tra i due nasce un’amicizia clandestina fatta di gesti nascosti e occhiate fugaci, un’amicizia in grado di far crollare il muro invisibile che li separa e di capovolgere il mondo.

Pane e ciliegie, Anna Sarfatti, Mondadori
La nascita della Mensa dei Bambini, un racconto basato sulla storia di Israel Kalk, un uomo coraggioso che a partire da un semplice atto di generosità ha contribuito a salvare la vita di molti bambini e delle loro famiglie. Una vicenda italiana del periodo della Shoah, accompagnata dai delicati disegni di Serena Riglietti.

Suonando sul Filo, Cristiana Pezzetta, Paoline
Un intenso racconto, tratto da una storia vera, per ragazzi sulla Shoah, sul senso della memoria, sulla musica come strumento per vivere, su un tempo doloroso della storia del ‘900.

Stelle di panno, Ilaria Mattioni, Lapis
Milano 1938. Il pericolo di una prossima guerra minaccia la serenità della città. Le leggi razziali mettono alla prova il legame tra la piccola Liliana Treves e l’amica Carla, di famiglia cattolica. Nella casa di Liliana si cerca di mantenere le abitudini quotidiane, soprattutto da quando è arrivata dalla Germania l’anziana nonna Esther, con una stella di panno giallo cucita sul cappotto. Razzismo, guerra e resistenza sono raccontati attraverso una intensa storia di crescita e amicizia, fino ai giorni della Liberazione.

Sognando il cavalluccio marino, Lidia Maggioli, Panozzo editore
Un racconto che prova a spiegare leggi razziali e deportazioni naziste con la voce di un bambino diventato grande, ma con ferite ancora da rimarginare.

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Erano tutti figli miei, Anna Lavatelli, Notes edizioni
Settembre 1943. Le Waffen SS e la Wehrmacht arrivano a Casale Monferrato. Stabiliscono il loro quartier generale a pochi metri dalla Sinagoga dove, qualche mese prima, aveva trovato rifugio un gruppo di bambini ebrei. Giuseppina Gusmano, domestica della comunità israelitica, non è ebrea e si offre generosamente di ospitare i bambini nella sua povera casa…

Émeline nel villaggio dei Giusti, Daniela Palumbo, Piemme
Émeline, bambina ebrea tra le protagoniste di “Le valigie di Auschwitz”, è riuscita a sfuggire ai rastrellamenti di Parigi del 1942. Dopo un lungo e pericoloso viaggio in treno, Émeline raggiunge Le Chambon-sur-Lignon, un villaggio montano dove opera la resistenza al nazismo a cui venne riconosciuto da Yad Vashem, l’ente nazionale per la Memoria della Shoah di Gerusalemme, un attestato di merito collettivo, rendendo questo territorio un simbolo dell’impegno dei Giusti fra le Nazioni.

Fino a quando la mia stella brillerà, Daniela Palumbo, Piemme
Libro-testimonianza nel quale Liliana Segre, co autrice del testo, racconta la sua vita e la sua esperienza di deportata ad Auschwitz.

Volevo solo dipingere i girasoli, Fabrizio Altieri, Piemme
Italia centrale, 1943. Agostino e Stefano sono amici e un giorno vedono transitare un treno merci stipato di persone. Seguendo la pista di un biglietto lanciato di nascosto da una finestrella del treno, trovano una ragazzina. Erica è ebrea, non parla, ma è bravissima a dipingere. Ne nascerà un’amicizia che andrà oltre le barriere imposte dalla guerra.

La Ragazza con Lo zaino verde, Elisa Castiglioni, Il Castoro
Ispirato a una storia vera, un romanzo per ragazzi che ha il coraggio di mostrare il fascino pericoloso della dittatura, negli anni che precedettero e prepararono la Resistenza. Una storia di formazione e di ribellione capace di incrinare l’ordine di un’intera vita, e di amicizie forti come l’acciaio.

Quando la neve sapeva di pane, Riccardo Medici e Gina Basso, Psiche e Aurora
L’incontro tra Ezio e l’anziano Padre Ernesto Caroli si trasforma in una grande amicizia. Ciò che lo conquista, del francescano, sono la simpatia e il racconto avventuroso della sua vita: il lager nazista, la creazione dell’Antoniano per servire i poveri e mettere a frutto il talento dei giovani, lo Zecchino d’Oro, gli scontri alla “Peppone e Don Camillo”, la contestazione…

Ridere come gli uomini, Fabrizio Altieri, Piemme / Rizzoli
Un romanzo che racconta l’Aktion T4 (il programma di soppressione degli Ausmerzen – i disabili) attraverso la storia di Wolf, un cucciolo addestrato dalle SS e di Donata, una ragazzina con la sindrome di Down che sembra non avere alcuna paura di lui. Entrambi in fuga.

La fuga silenziosa, Daniela Cologgi, Paoline
Il romanzo è liberamente ispirato all’impresa di Marcel Mangel, il grandissimo mimo di fama mondiale noto con il nome di Marcel Marceau, che salvò molti orfani ebrei portandoli fuori dalla Francia.

La rosa bianca di Sophie, Giuseppe Assandri, San Paolo
Quanto coraggio si può avere a 21 anni? Quanto può essere grande il desiderio di giustizia di una ragazza piccola e minuta ma dal cuore intrepido? Questo libro è la vera storia di Sophie Scholl e della “Rosa bianca”, un gruppo di giovani che si sono ribellati al nazismo e in nome della libertà, della giustizia e della fratellanza tra i popoli hanno alzato la testa quando tutti voltavano lo sguardo.

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Berlino 1936, La storia di Luz Long e Jesse Owens, Giuseppe Assandri, San Paolo
I Giochi Olimpici del 1936 rappresentano un evento epocale che segna la nascita dello sport moderno. Concepiti come strumento di propaganda del nazismo, vengono trasmessi, per la prima volta al mondo, dalla televisione e celebrati in un film. È in questa circostanza che Luz Long, uno degli atleti di punta della Germania, e Jesse Owens, il campione statunitense afroamericano, si sfidano nel salto in lungo sul prato dell’Olympiastadion di Berlino.

Judith, Marco Tomatis e Loredana Frescura, Giunti
Allo scoppio del secondo conflitto mondiale, Judith, ragazza ebrea di 14 anni, vive in un paesino della Polonia. Non si rende ben conto di ciò che sta accadendo intorno a lei, fino a quando con la sua numerosa famiglia viene rinchiusa nel ghetto. Sarà solo il primo dei tanti soprusi che dovranno subire. Un giorno, vengono tutti riuniti davanti a una grande fossa. Mentre le persone intorno cadono, lei viene colpita di striscio. Sopravvivere a quella orribile strage per Judith ha un solo significato: dovrà testimoniare al mondo ciò che è accaduto.

In piedi nella neve, Nicoletta Bortolotti, Einaudi Ragazzi
Sasha ha quasi tredici anni e una passione bruciante: il calcio. Suo padre è Nikolai Trusevyc, portiere della squadra più forte del Paese: la Dynamo Kiev. Ma in Ucraina, nel 1942, il pallone non è cosa per ragazze. Quando, a sorpresa, i tedeschi organizzano un campionato cittadino, non lo fanno certo per perdere e vincere significherebbe morire. Mentre il fiume Dnepr, gelido, si porta via l’infanzia di Sasha, la Storia segue il proprio corso: il match avrà un esito così incredibile che nessuno, per lungo tempo, potrà raccontarlo.

La bugia che salvò il mondo, Nicoletta Bortolotti, Einaudi Ragazzi

Amos è figlio di un professore ebreo, Cloe è figlia di un maestro elementare, iscritto al partito fascista, che caccia Amos dalla sua classe proprio in quanto ebreo. Nell’ottobre 1938, a Roma, i due amici si incontrano regolarmente sulle rive del Tevere per chiacchierare e per pescare. Ai loro occhi, l’Ospedale Fatebenefratelli sull’Isola Tiberina dove il primario Giovanni Borromeo il 16 ottobre 1943, quando le SS rastrelleranno il ghetto ed entreranno nell’ospedale, salverà la vita agli ebrei ricoverati.

Exodus, Nicoletta Bortolotti, Einaudi Ragazzi
Un romanzo, ispirato a una storia vera, che racconta alle giovani generazioni la tragedia dei sopravvissuti alla Shoah e l’epica traversata sull’Exodus, un vecchio piroscafo capitanato da Yossi Hamburger «Harel», diretto verso la Terra Promessa. Ma a poche miglia dalla costa la nave viene attaccata in un piratesco arrembaggio proprio da coloro che hanno combattuto i nazisti: gli inglesi.

Il collegio, Eliselle, Einaudi Ragazzi
Un romanzo ambientato durante la Seconda guerra mondiale in Emilia Romagna, che affronta tematiche come le leggi razziali, la lotta delle donne, la Liberazione. Una storia di coraggio, amore, amicizia e Resistenza.

L’uomo del treno, Fabrizio Altieri, Piemme / Rizzoli
Andrea, un professore di matematica ebreo. L’Orso, imperscrutabile fumatore di sigari. Giuliana, che attraverso l’obiettivo vede un mondo diverso. Piero, un giovane che vive di espedienti. Un intreccio di destini durante la Shoah, quando piccoli gesti hanno fatto diventare eroi persone comuni.

Scolpitelo nel vostro cuore (di Liliana Segre, a cura di Daniela Palumbo), Piemme
Dal Binario 21 ad Auschwitz e ritorno: un viaggio nella Memoria. “Interrogando il presente, Liliana indica quel futuro che solo i ragazzi in ascolto potranno, senza indifferenza e senza odio, disegnare, inventare, affermare.”

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Cattive memorie, Fulvia degl’Innocenti, San Paolo
Andrea, 16 anni, si sta preparando con la classe per un viaggio ad Auschwitz in occasione della Giornata della Memoria. Durante una ricerca sulla storia della loro città durante la seconda guerra mondiale, intervista un’anziana parente in qualità di testimone. Durante il colloquio, la donna lascia cadere una frase ambigua sul passato di suo bisnonno Sergio. Chi era veramente?

YA

Il tempo del canto è tornato, Dino Ticli, Edizioni Paoline
Dieci straordinarie serate trascorse tra Daniel, giovane ufficiale delle SS, convinto sostenitore di Hitler, e rabbi Aharon, prigioniero in uno dei campi di concentramento. Serate fatte di ricerca, dialogo, speranza, sogni per un mondo veramente nuovo, rimpianti, dolore, memoria e riconciliazione.

Il cuore coraggioso di Irena, Daniela Palumbo, Mondadori-Electa
La storia di Irena Sendler, infermiera polacca che ebbe un ruolo straordinario durante l’Olocausto nazista. A Varsavia, come dipendente dei servizi sociali, entrava liberamente nel ghetto per curare i bambini malati di tifo. Tra il 1942 e il 1943 Irena ha salvato 2500 bambini ebrei.

Nell’ombra della Shoah, Maurizio Giannini, ed. Il Rubino
Estate del 1943, la guerra incombe su ogni parte d’Europa, ma i quindici ragazzi ospitati nel collegio di don Filippo, tra i monti dell’appennino dell’Italia centrale, trascorrono giornate spensierate. L’arrivo improvviso di una famiglia di ebrei, cambia tutto.

Mafalda di Savoia Assia – facile essere una principessa…, Ninel’ Ivanova Podgornaja – versione italiana a cura di Alfredo Bertollo e Pier Luigi Coda, Solfanelli
Weimar: 29 agosto 1944, nel cimitero militare delle SS, non lontano dal campo di concentramento nazista di Buchenwald, una donna viene seppellita. Sulla sua tomba un cartello con una laconica iscrizione: n. 262 Unbekannte (“Sconosciuta”). In piena guerra fredda, una giovane interprete russa incontra l’anziano comandante di una petroliera italiana che le parla di una gentile principessa dagli occhi neri morta nel campo di concentramento di Buchenwald.

A LATERE

Daniela Dose, La bambola di pezza, puntoeacapo edizioni (+3)
Dedicata a tutti i bambini e bambine che non possono vivere la loro infanzia in modo spensierato, che hanno già conosciuto guerra e privazioni, botte e violenze. Ai bambini profughi che attraversano il mare o i boschi. Molti da soli.

Chiara Valentina Segré, La ragazza che salvava i libri, ill. Chiara Vincenzi, Edizioni Il Ciliegio (+6)
Inti e sua zia Salwa vivono in una città dove i libri non sono molto amati: li buttano, li bruciano, li nascondono. Ma ci pensano loro a salvarli e a custodirli in un’accogliente biblioteca dove tutti possono leggerli e commentarli. Ma non sono al sicuro come pensano.

Chiara Valentina Segré, Syria scopre i fuochi d’artificio, il.l Nadiagelsomina La Compagnia del libro (+7)
Syria custodisce nel nome la nostalgia e la bellezza della sua terra, e il desiderio di potervi un giorno ritornare, insieme alla sua famiglia. La sua nuova casa adesso è una grande stazione affollata di passi frettolosi e distratti, percorsa da treni in arrivo e in partenza, col cuore al riparo dalla paura delle bombe e dal loro boato spaventoso. Una notte, all’improvviso, la guerra sembra risuonare di nuovo intorno a lei. Ma in quel Paese lontano, alzando lo sguardo verso il cielo, oltre la cupola di vetro, Syria potrà scoprire una luce inaspettata, qualcosa di sconosciuto e magico, meraviglioso come la speranza.

Sofia Gallo, Il cammello bianco, Paoline (+8)
Una scrittura immediata e spontanea introduce i piccoli lettori nel difficile mondo del campi profughi, visto con gli occhi di un ragazzino, Thali, un piccolo sahrawi, la popolazione che dal 1975 vive nel campi allestiti nel territorio desertico, vicino alla città di Tindouf, a sud ovest dell’Algeria, in seguito all’occupazione marocchina delle terre da loro abitate da sempre.

Anna Lavatelli, I segreti di Olga, Coccolebooks (+9)
Katia, una ragazza e Olga, una vecchia signora: distanti per età, ma affini nel cuore. Due vite che si incrociano per raccontare una storia più grande. Parla di Olga Adamova Sliolzberg, una sopravvissuta al Gulag (nei tempi di Stalin) che dopo la seconda guerra mondiale è riuscita a venire in Italia, perché il marito era italiano, emigrato in Russia per sfuggire al fascismo.

Fulvia Degl’Innocenti, I ribelli del Mussa Dagh, Notes (+11)
Narek, quattordici anni, studia con brillante profitto ad Antiochia. Per lui, figlio di contadini, si profila un futuro diverso. Quando, senza motivo apparente, viene emarginato e poi espulso dalla scuola inizia a capire. La sua colpa? Essere armeno. Siamo in Turchia, nel 1915. Sta per iniziare uno dei più spaventosi genocidi della storia. Seguiamo le vicende di Narek, i giorni della resistenza sul monte Mussa Dagh, il crescendo di paura, lo spirito di ribellione, l’amore per la propria identità, la voglia di vivere e di gioire delle piccole cose, nonostante tutto. Postfazione di Antonia Arslan.

Erika Casali, Lanterne Verdi, Einaudi ragazzi (+12)
Nur è in fuga dal suo Paese colpito dalla guerra, insieme alla famiglia: il padre, la madre e Kamel, il fratello neonato. Ma il viaggio verso una nuova vita e verso la pace è molto diverso da quello che era stato loro prospettato, e i quattro si ritrovano bloccati in un campo profughi vicino al confine. Un’avventura in una foresta ghiacciata dell’Europa dell’Est, al confine tra due mondi. Una corsa per la sopravvivenza, sempre in bilico tra la vita e la morte per superare confini e abbattere barriere. E scoprire che per salvare se stessi può essere necessario salvare qualcun altro.

Chiara Lossani, All’ombra della pagoda d’oro. Tra i bambini di strada in Birmania, Rizzoli (+13)
Quando i militari birmani fanno incursione nel suo villaggio, Lin riesce a fuggire con altri ragazzi. Insieme vanno fino a Rangoon, dove sperano di ritrovare i loro genitori. Inseguiti dalla polizia, ritenuti una banda pericolosa, finiscono nel giardino della villa dove Aung San Suu Kyi vive agli arresti domiciliari. Di sfuggita arrivano a conoscere quella donna straordinaria, capo carismatico della resistenza e premio Nobel per la pace, e decidono infine di opporsi come possono alla giunta militare che governa il paese. Questo romanzo è la storia verosimile di alcuni ragazzi in fuga e insieme un ritratto fedele della Birmania di oggi.

Sofia Gallo, I lupi arrivano col freddo, EDT-Giralangolo (+13)
Intorno al lago Van convivono le due anime del paese, quella turca e quella curda, in un contrasto sovente sopito, a volte esplosivo, a volte appianato con intelligenza, ma pur tuttavia perennemente presente; sarà quel contrasto a segnare la strada al protagonista e a dettare l’epilogo del racconto. Un racconto fatto di fughe, inseguimenti, amori, amicizia; un’avventura che si snoda tra paesaggi mozzafiato e piccoli villaggi, scandita dagli incontri con persone di straordinaria umanità. Una narrazione tesa sino al finale liberatorio, occasione di riscatto per Fuad e inizio di una nuova vita.