Articoli

L’associazione sostiene She works for peace di Selene Biffi e realizza un albo gratuito da scaricare

Donne Afghane

Il sostegno di ICWA a Selene Biffi comincia alcuni anni fa, quando lei era a capo della Qessa Academy, una scuola di narrazione orale in Afghanistan, gratuita per gli studenti che venivano ammessi dopo un esame. Una scuola geniale che Selene aveva fondato per superare l’ostacolo dell’alto tasso di analfabetismo del paese e per incoraggiare l’istruzione femminile. ICWA – sensibile all’argomento dell’importanza delle storie nella vita delle persone a prescindere dalla situazione in cui si trovano – ha subito sostenuto Selene con delle donazioni annuali, ma purtroppo la Qessa Academy è stata chiusa subito dopo l’offensiva talebana del 2021.

Selene però non si è arresa. Imprenditrice sociale fin da giovanissima, abituata a operare in zone ad alto tasso di rischio e in situazioni che ad altri sembrerebbero impossibili, si è rimboccata le maniche ed è ripartita dal VIA fondando la no profit “She works for peace”. Obiettivo: favorire le microimprese al femminile in Afghanistan, Siria e Ucraina. E ha chiesto aiuto per sostenere le famiglie in difficoltà con un appello che ICWA non ha ovviamente lasciato inascoltato. Oltre a riprendere le donazioni, ICWA ha aiutato Selene anche in un altro progetto: la realizzazione di un albo illustrato che parlasse ai bambini che affrontano grandi cambiamenti, più o meno traumatici. Un albo gratuito che si potesse scaricare da qualunque parte del mondo ma soprattutto in Italia, dove bambini in fuga da paesi in crisi, come l’Afghanistan e l’Ucraina, arrivano ogni giorno. Un albo pieno di speranza, con una buona storia universale, comprensibile nonostante le varie differenze culturali.

Quando Selene avanzò la richiesta, io stavo tenendo appunto un corso di scrittura creativa patrocinato da ICWA. E sembrò a tutti un’ottima soluzione quella di lanciare la palla ai corsisti: una sfida interessante con la prospettiva di un esordio davvero originale. Fu Selene poi a selezionare la storia migliore per lo scopo, quella di Patrizia Palermo, intitolata “Una casa”.

Albo illustrato

L’albo è adesso online, illustrato e scaricabile gratuitamente, un risultato di cui essere orgogliosi, che conferma ancora una volta il ruolo di ICWA nel promuovere a lettura e la scrittura con un occhio sempre attento al sociale, come nel caso del Festival delle Periferie, e anche agli scrittori esordienti.

Selene Biffi è ormai per l’associazione italiana degli scrittori e delle scrittrici per ragazzi un partner d’eccezione, a cui garantire sostegno anche in futuro. Ma chiunque può dare il proprio contributo visitando il suo sito, scaricando e diffondendo l’albo, facendo una donazione, acquistando uno degli oggetti stupendi prodotti dalle microimprese in Afghanistan, Siria e Ucraina. Basta seguire i link di seguito per saperne di più:

https://www.sheworksforpeace.org/about-us/
https://www.sheworksforpeace.org/book/
https://www.repubblica.it/cronaca/2022/04/17/news/selene_biffi_limprenditrice_che_da_lavoro_alle_donne_nei_paesi_in_guerra-345828463/

Manuela Salvi