Non si ferma la “pioggia” di premi che riguarda scrittori ICWA, a testimoniare che l’Italia ha dei veri fuoriclasse nella letteratura per ragazzi, che nulla hanno da invidiare ai colleghi esteri.

Guido Sgardoli, pluripremiato autore, si è aggiudicato il quarto Premio Strega Ragazzi e Ragazze nella categoria +11 con The Stone. La settima pietra (Piemme), un romanzo dalle atmosfere horror-gotiche. Ha ritirato il riconoscimento il 3 aprile scorso alla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna.
Il romanzo il di Sgardoli ha ricevuto 150 voti su 474, assegnati da lettrici e lettori fra i 6 e i 15 anni, provenienti da 83 scuole in Italia e all’estero.

Il Premio Gigante delle Langhe 2019 è andato invece a Emanuela Da Ros, nella categoria adolescenza 11–14 anni, per il romanzo Bulle da morire (Feltrinelli UP), che ha vinto per 1.193 voti contro i 628 dello sfidante. L’ha decretato la giuria dei ragazzi formata da oltre 3.500 studenti dagli otto ai quattordici anni sparsi in tutta Italia, che hanno letto e giudicato i libri finalisti ammessi dalla giuria di qualità presieduta da Francesco Langella, direttore della Biblioteca Internazionale per Ragazzi di Genova.

Ali Nere di Alberto Melis (Notes edizioni), romanzo storico sulla guerra civile spagnola, è invece finalista al Premio Andersen 2019 nella categoria 9-12 anni. Già un grande traguardo, sperando ovviamente che possa vincerlo.

Complimenti a Guido, Emanuela e Alberto da parte di tutti i colleghi dell’associazione!